13 Dic Eco-lusso: la nuova frontiera?
Oggi ho una domanda per te su un argomento che mi intriga da diverso tempo: i prodotti di lusso, nello specifico le case di un certo livello, possono essere sostenibili? Lusso e basso impatto ambientale/energetico possono andare di pari passo?
Se sei perplesso, ti capisco: questi 2 concetti sembrano in estrema antitesi. La parola lusso ti fa pensare, forse, a spreco, eccesso e superficialità, ma ti posso assicurare che in realtà non è così. Questi due concetti, al contrario, possono e devono essere visti come facce della stessa medaglia.
Sono molti i consumatori ormai che ritengono la sostenibilità un requisito fondamentale per un acquisto consapevole e così anche i costruttori si sono dovuti adeguare. La casa di lusso è più di uno status symbol: è parte del modo di essere del proprietario, è il luogo nel quale riconoscersi e attraverso cui comunicare la propria filosofia di vita, le proprie scelte e pensieri.
E una casa di lusso può avere tutti i requisiti per essere sostenibile. Ti dirò di più: la sostenibilità è proprio uno degli elementi che può aggiungere valore ulteriore, essere un segno distintivo. Oltre il lusso c’è la casa eco-friendly di lusso!
L’esempio lo troviamo proprio in Italia: l’impresa edile pugliese Edil Pepe di Altamura, infatti, ha lanciato un brand di lusso con un’impronta green e hi-tech per costruire 6 casali di lusso a Matera, città patrimonio dell’Umanità UNESCO per i suoi antichi e suggestivi sassi. Le abitazioni saranno “nZeB” (nearly Zero energy Building), cioè edifici caratterizzati da altissime prestazioni e da impatto ambientale pari quasi a zero. Ogni casale riprenderà i tratti tipici delle rustiche abitazioni tradizionali pugliesi ma allo stesso tempo sarà dotato di elementi smart e hi-tech per minimizzare i consumi: impianti di raffrescamento e ventilazione e sistemi per la produzione di acqua calda ed elettricità. Ma non solo: sono pur sempre abitazioni di lusso, quindi dotate anche di piscina, palestra, SPA e di tutti quei comfort tipici delle case di un certo livello e che migliorano il benessere percepito da chi le vive.
Un piccolo-grande passo verso il futuro? Sì, secondo me sì. Ed è un trend da tenere d’occhio con attenzione. Tieni presente che in Italia il mercato del lusso è in continua crescita e che la domanda supera di gran lunga l’offerta: è il momento migliore per intraprendere questo percorso, soprattutto per quelle imprese che vogliono distinguersi dalla concorrenza, offrendo servizi, prodotti, materiali e competenze che ancora non sono così diffusi.
Sandro