Vendere casa: 5 consigli da mettere subito in atto


Finalmente hai preso la fatidica decisione: vendo la mia casa. Bene: questa è proprio un’ottima idea perchè questo è un buon momento per farlo, come già ti ho spiegato in un mio precedente articolo. Tieni presente, però, che l’aumento del numero di case in vendita ha comportato un parallelo aumento della concorrenza, che ora è più agguerrita che mai, con una conseguente diminuzione dei prezzi. So bene che tieni molto al valore del tuo immobile e non vorresti doverlo svendere, perciò ricorda che, dopo aver fissato un prezzo di vendita realistico, è fondamentale preparare la tua casa affinché si presenti al meglio agli occhi dei potenziali acquirenti che verranno a visitarla.
Una casa pulita e ordinata, con le tapparelle alzate e le luci accese, è il minimo che ci si possa aspettare. Ma purtroppo, se vuoi vendere la casa alle tue condizioni (ovvero al miglior prezzo di mercato e in tempi brevi), questo non basta affatto.

E quindi come procedere?

Ti propongo 5 passi da seguire per trasformare la tua casa nella casa dei sogni… del tuo potenziale acquirente!

1. ELIMINA I DIFETTI

Fai una panoramica di tutto ciò che non va. Prenditi il tuo tempo e analizza stanza per stanza e punto per punto, dentro come fuori. Mettiti nei panni di un estraneo ed esamina con severità ogni singolo elemento: rubinetti che perdono, battiscopa interrotti o di colori diversi, piastrelle scheggiate, serramenti che cigolano, maniglie difettose, lampadine che non funzionano, crepe e muffe. In questo modo i potenziali acquirenti non verranno distratti dai difetti ma si concentreranno sulle qualità positive della tua casa. Ma attenzione: non sto parlando di mascherare o nascondere questi difetti. Sto parlando di eliminarli.
Come pensi reagirà il visitatore davanti a una macchia di muffa o a una crepa? Certo, potresti dirgli che sistemerai tutto prima dell’atto di compravendita, ma nel migliore dei casi l’interessato coglierà l’occasione per farti un’offerta più bassa o, peggio ancora, rinuncerà alla tua casa. Come di fatto capita 9 volte su 10 di fronte a problemi di questo tipo.
Inoltre, presentando l’immobile senza difetti, potrai risparmiare tempo (e denaro), eliminando inutili trattative legate a problemi di riparazione minori. Se gestirai le riparazioni in anticipo, quindi, il tuo costo effettivo sarà quasi sempre inferiore a quanto stimato dall’interessato.

2. TOGLI GLI OGGETTI PERSONALI

Quando un possibile acquirente vede per la prima volta la casa, deve poterne cogliere le potenzialità in riferimento alla sua vita e alle sue necessità: se ci sono troppi oggetti che ti appartengono, come ad esempio stanze straripanti di fotografie, ricordi e cimeli, gli  sarà più difficile visualizzare sé stesso e la sua vita futura in quegli spazi.
Quindi il mio consiglio è quello di togliere tutto ciò che è personale, riponendo gli oggetti in contenitori rigorosamente etichettati: questo ti tornerà utile sia nella fase di trasloco che nell’eventualità che l’oggetto ti serva nel prossimo futuro.

3. PULISCI L’ESTERNO

Molto spesso ci si concentra solamente sugli spazi interni, trascurando però l’esterno. Bene: non c’è niente di più sbagliato! Come disse Oscar Wilde, “Non c’è mai una seconda occasione per fare una buona prima impressione”. Infatti, a livello emozionale, sono i primi 10/15 secondi a farci innamorare di qualcosa e a predisporci nel migliore dei modi nei confronti di ciò che verrà. E cos’è la prima cosa che il visitatore vede? Gli spazi esterni naturalmente!
Cura, quindi, ogni dettaglio: accertati che non ci siano rifiuti lungo la strada che porta all’ingresso della tua casa, taglia l’erba e, se hai un giardino, sistema fiori e piante. Controlla che l’illuminazione sia funzionante e non ci siano cavi o fili scoperti. Se è autunno, raccogli le foglie; se è inverno, spala la neve. Controlla, inoltre, che lo zerbino di casa sia presentabile, altrimenti cambialo con uno nuovo e più accogliente.

4. PREPARATI ALLA VISITA

Con questo, chiaramente, non intendo dire che devi andare dal parrucchiere o indossare un vestito nuovo. Il mio consiglio è molto più radicale: non essere presente!
La tua presenza, infatti, influenzerà inevitabilmente il potenziale acquirente e, per questo, ti consiglio di affidarti a un venditore esperto che alzerà le tue probabilità di vendere presto e al miglior prezzo di mercato.
Se ci sarai anche tu, infatti, l’interessato non si sentirà libero di sollevare quelle obiezioni che, se gestite in modo corretto, porteranno alla vendita della casa. Una parola sbagliata, un atteggiamento inappropriato, un gesto di disaccordo possono infatti incidere negativamente sulla trattativa.

Alcuni dettagli last minute: arieggia tutte le stanze almeno mezz’ora prima dell’appuntamento e utilizza, se necessario, dei profumatori per ambienti che abbiano una fragranza delicata. Prepara un fascicolo con le copie di tutta la documentazione della casa (planimetrie, progetti, certificazioni, atto di provenienza, visura catastale, eventuali resoconti di spese condominiali e delibere assembleari, dichiarazione di conformità urbanistico-catastale, ecc). Può essere utile anche una bozza di preliminare di compravendita, nel caso il cliente manifesti l’intenzione di acquistare. Ricordati che un accordo verbale non ha valenza giuridica e il promissario acquirente può anche cambiare idea!

5. CREA L’EFFETTO “WOW”

Fino ad ora ti ho spiegato tutto quello che non puoi permetterti di trascurare per avere una casa che faccia immediatamente una buona impressione. Se, però, il tuo scopo è quello di far letteralmente innamorare il visitatore, devi fare un passo in più, creando il cosiddetto “effetto wow”, che ti permetterà di vendere in tempi brevi e di realizzare il maggior prezzo possibile.

L’ingrediente segreto di un autentico “effetto wow” è un intervento di home staging, che renderà la tua casa ancora più interessante agli occhi di un cliente e che ti permetterà di ottenere il massimo profitto possibile. E, per di più, in tempi sorprendenti: infatti, in base ad un dato di HL Immobiliare, con un intervento di home staging i tempi di vendita si riducono da 58 giorni a 9, con un incremento del prezzo del 18%.
Non male, vero? Se vuoi saperne di più, o se sei solo curioso di conoscere questa innovativa strategia di marketing, non perdere il prossimo post: ti svelerò tutti i segreti di questa tecnica insieme alla nostra esperta di home staging.